Le strade

Franco Simone

Conto le strade, da quelle percorse a quelle che aspettano me
Conto le donne cercate e lasciate e quelle che m'hanno ferito
Conto gli amori attesi e finiti e quelli che io non avrò
Conto le notti e le voci nel buio che gridano dentro di me

Dove mi porterà questo viaggio a sorpresa
Cosa mi aspetterà? È già lunga l’attesa
Voglio qualcosa che sеmbri almeno qualcosa
Ma cosa, cosa, cosa, cosa?
Dove mi porterà quеsto viaggio a sorpresa
Cosa mi aspetterà? È già lunga l’attesa
Voglio qualcosa che sembri almeno qualcosa
Ma cosa, cosa, cosa, cosa?

Conto le strade per ogni discesa e aspetto più di una salita
Conto le bocche con gusto del miele, le sere affacciate sul mare
Conto i miei libri raccolti nel tempo, sperando di capire meglio la gente
Conto la gente che guarda che faccio, mentre sto aspettando una voce

Dove mi porterà questo viaggio a sorpresa
Cosa mi aspetterà? È già lunga l’attesa
Voglio qualcosa che sembri almeno qualcosa
Ma cosa, cosa, cosa, cosa?
Dove mi porterà questo viaggio a sorpresa
Cosa mi aspetterà? È già lunga l’attesa
Voglio qualcosa che sembri almeno qualcosa
Ma cosa, cosa, cosa, cosa?

Curiosità sulla canzone Le strade di Franco Simone

Quando è stata rilasciata la canzone “Le strade” di Franco Simone?
La canzone Le strade è stata rilasciata nel 1981, nell’album “Recital”.

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