E. Shakleton
Una catastrofe psicocosmica
Mi sbatte contro le mura del tempo
Vigilo nel sonno, vigilo
Sentinella, sentinella che vedi?
Una catastrofe psicocosmica
Contro le mura del tempo
Durante la Grande Guerra
Nel gennaio del 1915
Alle estremità settentrionali un forte vento spingeva grandi blocchi di ghiaccio galleggianti
Imprigionando per sempre la nave dell'audace capitano Shakleton, Shakleton
Su un piccolo battello
Con due soli compagni
Navigò fino a raggiungere la Georgia Australe
Mentre i ventidue superstiti dell'isola Elefante
Sopportavano un tremendo inverno
Una catastrofe psicocosmica
Mi sbatte contro le mura del tempo
Vigilo nel sonno, vigilo
Sentinella, che vedi?
Alla deriva, alla deriva, verso nord, nord-ovest
Profondità trecentosettanta metri, settantaduesimo grado di latitudine est
Per sopravvivere furono costretti a uccidere i loro cani
Per sopravvivere
Ma il trenta agosto del 1916, il leggendario capitano
Compariva a salvarli con un'altra nave, ehi eh, ehi yeah
Stille Dämmerung
Der Garten gefroren
Die Rosen erlitten
Sage mir warum
Sage mir warum
Stille Dämmerung
Der Garten gefroren
Die Rosen erlitten
Sage mir warum
Stille Dämmerung
Sage mir warum
In einem verlorenen Garten
Sage mir warum
Deine Stimme hören
Sage mir warum
Schweige bitte nicht
Schweige bitte nicht
Schweige bitte nicht
Schweige bitte nicht
Schweige bitte nicht
Schweige bitte nicht