Dio è morto

Francesco Guccini

Ho visto
La gente della mia età andare via
Lungo le strade che non portano mai a niente
Cercare il sogno che conduce alla pazzia
Nella ricerca di qualcosa che non trovano
Nel mondo che hanno già, dentro alle notti che dal vino son bagnate
Lungo le strade da pastiglie trasformate
Dentro le nuvole di fumo del mondo fatto di città
Essere contro ad ingoiare la nostra stanca civiltà
E un dio che è morto
Ai bordi delle strade, dio è morto
Nelle auto prese a rate, dio è morto
Nei miti dell'estate, dio è morto

Mi han detto
Che questa mia generazione ormai non crede
In ciò che spesso han mascherato con la fede
Nei miti eterni della patria o dell'eroe
Perchè è venuto ormai il momento di negare
Tutto ciò che è falsità, le fedi fatte di abitudine e paura
Una politica che è solo far carriera
Il perbenismo interessato, la dignità fatta di vuoto
L'ipocrisia di chi sta sempre con la ragione e mai col torto
E un dio che è morto
Nei campi di sterminio, dio è morto
Coi miti della razza, dio è morto
Con gli odi di partito, dio è morto

Ma penso
Che questa mia generazione è preparata
A un mondo nuovo e a una speranza appena nata
Ad un futuro che ha già in mano
A una rivolta senza armi
Perchè noi tutti ormai sappiamo
Che se dio muore è per tre giorni e poi risorge
In ciò che noi crediamo, dio è risorto
In ciò che noi vogliamo, dio è risorto
Nel mondo che faremo, dio è risorto

Curiosità sulla canzone Dio è morto di Francesco Guccini

In quali album è stata rilasciata la canzone “Dio è morto” di Francesco Guccini?
Francesco Guccini ha rilasciato la canzone negli album “Album Concerto” nel 1979, “...Quasi Come Dumas...” nel 1988, “Guccini Live Collection” nel 1998, “...quasi come Dumas...” nel 1998, “Anfiteatro Live” nel 2005, “Storia di altre storie” nel 2010, e “Se Io Avessi Previsto Tutto Questo... La Strada, Gli Amici, Le Canzoni” nel 2015.

Canzoni più popolari di Francesco Guccini

Altri artisti di Folk rock