Gino

Paolo Jannacci, Enzo Jannacci

Gino capì d'essersi innamorato
Solo il giorno che lei non arrivò
Gino scappò come scappa un soldato
La corsa era lenta e lui ci cascò

Fragile Gino, ma senza pretese
Come par giusto l'amor del pavé
Gino lasciò che lei gli sputasse in faccia
Sentenza in totale disonestà

Fermo restava a ascoltare davanti
Poi senza voce cercava un perché

Troppe carezze costate una cifra
Troppe realtà da buttare perché
Vide le volte che il sole piangeva
Vedere quell'uomo morire da sé

Dire che fu disumano il contratto
È dire poco e c'è anche un perché
Gino volò dentro nella tempesta
Ma quello che è peggio è che capì e non capì

Stette in un canto a guardare la radio
Quando si mise a parlare fuggì

Curiosità sulla canzone Gino di Enzo Jannacci

Quando è stata rilasciata la canzone “Gino” di Enzo Jannacci?
La canzone Gino è stata rilasciata nel 2003, nell’album “L’uomo a metà”.
Chi ha composto la canzone “Gino” di di Enzo Jannacci?
La canzone “Gino” di di Enzo Jannacci è stata composta da Paolo Jannacci, Enzo Jannacci.

Canzoni più popolari di Enzo Jannacci

Altri artisti di Axé