Limbo

Marco Mazzantini

Adoravo ascoltarti con le mani sugli occhi
Tu sapevi ispirarmi solamente guardandomi
E notavo i tuoi gesti repressi come tic nascosti
Ora sogno le volte celesti dove eravamo disposti a crederci
Ma qualcosa si blocca, da, credevo di essere io, ma non c'è Dio che voglia questo
E sognavo un futuro diverso, ma da tempo qualcosa si è perso
Sa, che forse mi guarderò indietro e cazzo mi pentirò
Siediti e parliamo un po', come noi sappiamo fare
Forse l'imbarazzo fa da tentazione e non saprei come gestirla
Se io e lei tornassimo in pista
Mamma che invidia, chi il cuore l'ha perso per strada
So che mi seguirai anche quando non vorrai
Mi terrai lontano, tipo mano nella mano
Bloccati nello stesso limbo
Malati dello stesso sintomo
Destinati ad un futuro scritto
Il primo rammarico non si dimentica quando lo vivi varie volte
E anche stavolta mi farà male
Non è destino, nemmeno sorte, solo un rammarico passionale
Ma vorrei dirti di ciò che non vedi, ciò che ti sta di fronte se credi a me
Non ho più voglia di starti lontano
So che mi seguirai anche quando non vorrai
Mi terrai lontano, tipo mano nella mano
E passeranno giorni in cui sentiremo di non essere perfetti
Ma in fondo chi si illude che sarà completo, senza raccogliere i pezzi
Per questo
So che mi seguirai anche quando non vorrai
Mi terrai lontano, tipo mano nella mano

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