MILANO

Antonio Romano

E non hai niente da dirmi
Io non ho niente da chiederti
Vorrei prendere il mondo
Poi buttarlo ai tuoi piedi
Come no cammini scalza per strada
Con una sigaretta che ti brucia
Le dita
(One, two, three, four)
Anche oggi mi sveglio a mezzogiorno
Tutto sfatto dalla sera prima
Mi dici che sono carino
Solo quando sei ubriaca
Sarà colpa del vino
O della pupilla dilatata
Però-o-o-o-o
Mi parli di cose che
Non so-o-o
Non restare sveglia
Ad aspettarmi
Perché c'è brutto tempo
E piove sui nostri vent'anni
Milano
È un posto troppo strano
Per chi come noi
Non dice niente
Ma sotto sotto
forse ci amiamo ancora
Milano
È un posto troppo strano
Per chi come noi
Non ha paura di
Sbagliare
Sbagliare
Sbagliare
Sbagliare ancora
E Non andare via
Quando pensi sia l'ora giusta
Non c'è mai un ora giusta
Per smetterla di guardarci
O di urlarci in faccia
Le peggio cose
Però-o-o-o-o
Mi parli di cose che
Non so-o-o
Non restare sveglia
Ad aspettarmi
Perché c'è brutto tempo
E piove sui nostri vent'anni
Milano
È un posto troppo strano
Per chi come noi
Non dice niente
Ma sotto sotto
forse ci amiamo ancora
Milano
È un posto troppo strano
Per chi come noi
Non ha paura di
Sbagliare
Sbagliare
Sbagliare
Sbagliare ancora
Forse ti è sceso l'effetto
O è solo carenza di affetto
Colpa di Milano
Che la ami o la odi
Proprio come quando
Quando fai la stronza
Milano
È un posto troppo strano
Per chi come noi
Non dice niente
Ma sotto sotto
forse ci amiamo ancora
(urlo)
Milano
È un posto troppo strano
Per chi come noi
Non dice niente
Ma sotto sotto
forse ci amiamo ancora
Milano
È un posto troppo strano
Per chi come noi
Non ha paura di
Sbagliare
Sbagliare
Sbagliare
Sbagliare ancora

Curiosità sulla canzone MILANO di Dada

Chi ha composto la canzone “MILANO” di di Dada?
La canzone “MILANO” di di Dada è stata composta da Antonio Romano.

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