Recidive
Di fronte ai tuoi limiti
Accogli nel buio
Un male silente
Che divora dall'interno
Ed è già irreversibile
Se la prima striscia di sangue
Si coagula in paura
Non lo comprendi
Dai margine al guardiano
Che ti ha sempre bloccato
La solitudine allo specchio
Evidenzia quello che sei
La dose che tolleri ogni giorno
Significa restare in controllo
Non guardare il nemico negli occhi
Strisciargli appresso da servo umiliato
Se passi in difesa qualsiasi sbaglio ti incombe addosso
Presenze altalenanti che non ti hanno mai ascoltato
Consuetudini che sminuiscono il tuo tempo
Quando quello che ingerisci si altera in veleno
Sei tu a dare il verso al rasoio che impugni
E determinare la tinta dei sogni che ti aspettano
Vorrei insegnarti a gridare
Verso lo stesso muro a sfinimento
Finché quello che una volta ci tornava indietro
Non sorpassi le barriere che oscurano il cielo
Gridare allo stesso muro
Finché l'urlo non torni più indietro