Ora o mai più
[Testo di "Ora o mai più"]
[Intro]
Spesso pensiamo troppo alle cose e invece di essere concreti e decisi ci perdiamo in diecimila paure e dubbi. Crescendo ho capito che, non bisogna pensare troppo alle conseguenze o a quello che succederà, una cosa bisogna farla e basta, anche se ti diranno che è sbagliata (Fanculo)
[Strofa 1]
Chi sarei adesso senza tutto questo
A volte mi chiedo
Forse un ragazzo comune che fa cose comuni
Magari ora starei meglio, magari peggio
Senza pensare al successo o a che fare per averlo
Magari avrei il mio lavoro le mie abitudini
E una ragazza tranquilla
Che tutto quello che vuole è solo una famiglia
Fanculo, ma non posso
Lavoravo per trenta euro al giorno, fra', odiavo quel posto
Spesso mi chiudo nel mio mondo guardo fuori che succede
Con gli occhi di chi ha già visto troppo ma in fondo ancora ci crede
Sono sulla mia strada e la sto percorrendo
Fra', come se già la conoscessi bene
Sarà che so cosa voglio o meglio so ciò che non voglio
Rinunciare al mio sogno ed accontentarmi di quello che ho
Ultimamente ho una visione diversa delle mie priorità
Quindi, se mi vuoi stare accanto, fallo
Ma non chiedermi di darti la mia libertà
Ricordo ancora quando mi giudicavi per la mia età
Fanculo, è un altro discorso, ma non sai quanto mi faceva male
Sapere di essere all'altezza ma sentirsi sottovalutare
Ho avuto un'esposizione, dopo l'ho persa
Non ero pronto, adesso punto ad averne una più concreta
Frate', ora posso
E se lo dico è perché è così, non è un pronostico
[Ritornello]
Come sia successo non lo so
Ma sembra che non piova ormai da un po'
Se tutto questo è un sogno non svegliarmi
Ora o mai più
[Strofa 2]
Spesso ripenso a me qualche anno fa
Strafatto di coca il giorno di Natale
Noi chiusi a chiave in cucina
E mio padre di là da solo come un cane
Non l'avevo mai visto piangere prima, ricordo
Giuro che non lo potrò mai dimenticare
Rimasi lì freddo, non gli dissi niente
Vorrei farlo adesso, ma a che servirebbe?
Ricordo che mi chiusi in bagno
E scoppiai a piangere anche io
E in quel momento avrei voluto
Che tutti sparissero improvvisamente
Ma quando uscii ripresi a farmi, mi sentii un verme
Certe cose è dura accettarle
Soprattutto se hai 20 anni e alle tue spalle una vita normale
Capisci cosa intendo?
Prova a prendere un pesce rosso e a travasarlo in un oceano
Mi sono sentito perso
Ricordo ancora mio zio prendermi in giro
Per ciò che stavo facendo
Fanculo, guardami adesso zio, non potrei passarmela meglio
Le tue figlie laureate invece a stento si mantengono
Cos'è successo?
Sta vita mi ha dato tutto e dopo mi ha tolto il doppio
Per questo adesso voglio il triplo anche se non ne ho bisogno
Figli di una generazione sconfitta in partenza
Ci insegnano ad autolimitarci
Convincendoci che non abbiamo scelta
Per questo non penso al futuro ma a prendermi tutto in fretta
[Ritornello]
Come sia successo non lo so
Ma sembra che non piova ormai da un po'
Se tutto questo è un sogno non svegliarmi
Ora o mai più