Mestiere che paghi per fare

[Testo di "Mestiere che paghi per fare"]

[Strofa 1]
Perfetto in un mondo di estranei
Tempi brevi senza il tempo di accorgerti
Che non solo i convenevoli richiedono gesti
E niente ti serve se non sporca le mani

[Ritornello]
Che la vita è il mestiere che paghi per fare
Non il giro di carte contate
Che per non spendere puoi stare a guardare
Che quel che lasci agli atti e in atti

[Strofa 2]
Non un peto di buone intenzioni
Dal tuo culo vergine implode
Dove passi passi
Come sei entrato esci
Traversando disimpegni

[Ritornello]
Ma la vita è il mestiere che paghi per fare
Non il giro di picche di spade
Che per non spendere puoi stare a guardare
E quel che lasci agli atti e in atti

Curiosità sulla canzone Mestiere che paghi per fare di Bachi Da Pietra

Quando è stata rilasciata la canzone “Mestiere che paghi per fare” di Bachi Da Pietra?
La canzone Mestiere che paghi per fare è stata rilasciata nel 2008, nell’album “Tarlo terzo”.

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