Morire?
Giacomo Puccini
Morire? . . . E chi lo sa qual è la vita! Questa che s'apre luminosa e schietta ai fascini, agli amori, alle speranze, o quella che in rinuncie s'è assopita? È la semplicità timida e queta che si tramanda come ammonimento come un segreto di virtù segreta perché ognuno raggiunga la sua mèta, O non piuttosto il vivo balenare di sogni nuovi sovra sogni stanchi, e la pace travolta e l'inesausta fede d'avere per desiderare? Ecco . . . io non lo so, ma voi che siete all'altra sponda sulla riva immensa ove fiorisce il fiore della vita son certo lo saprete.