Ipo/crisi/a

Enrico Palentini

Non ho sangue ma pece scorre nelle mie vene
Scende lungo le braccia e fa traboccare il bicchiere
Che sia mezzo vuoto o mezzo pieno poco ha importanza
Se questa gente è già ubriaca e si tiene la caraffa
Se vuoi entra nella mia testa ma guarda dove metti i piedi
Che a terra qui è pieno di vetri pezzi di sogni infranti
Ormai si è fatta notte fonda e qui siamo tutti un poco stanchi
Pensieri tutto il giorno e poi la notte vanno avanti
Mi gira la testa e c'ho la nausea qualcuno prema il tasto pausa
Vorrei skippare però non ho salti aspetti i saldi poi spendi e spandi
Essere grandi non è da grandi mentre stai fermo e passano gli anni
A volte penso sia impossibile vivere senza poter scrivere e uccidere
Tutto ciò che ho dentro con un solo pugnale in petto
E non è facile farla franca sei poi è franca a farsela franca
E se nella tasca c'hai un buco e basta e ciò che ti cade poi se lo intasca
Getti la tua merda giu in fosso perché al cestino c'è un tossico per ossico
Però siccome sai che te sei apposto non avrai ma gli occhi addosso
Mentre chi fa il vero male è sempre chi sta più nascosto
E non darà nell'occhio gettare una siga atterra se dove stai camminando non c'è manco più la terra
Quando sarà l'ipocrisia a tenere in piedi il mondo
Mi sarò preso indietro perché è già arrivato il giorno

Curiosità sulla canzone Ipo/crisi/a di Akela

Chi ha composto la canzone “Ipo/crisi/a” di di Akela?
La canzone “Ipo/crisi/a” di di Akela è stata composta da Enrico Palentini.

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