A mio figlio

Bruno Tavernese, Luigi Albertelli

Diamoci dentro e non molliamo mai
Stringiamo i denti e cancelliamo i guai
E non scoppiamo proprio adesso, certo che no
No, non si può

E io mi trovo in uno stadio, io
Che segna il tempo dietro al ritmo mio
E d'improvviso la mia voce dice così
Proprio così

Io dico:
Io per mio figlio voglio un mare in cui possa pescare e nuotare
Fin che gli pare
E voglio che abbia
Un'aria chiara da respirare
E poi...
E poi voglio che abbia una pianta di ciliege su cui possa salire
E mangiare fino a scoppiare
Sì, fino a scoppiare
E poi e poi voglio che lui abbia un amico
Cui cui possa parlare e giocare, giocare e parlare
E una luna bianca che lo faccia sognare...

Sull'altra faccia dеlla luna mai
Su questa terra il tuo destino avrai
C'è tanto posto е tanto grano se appena lo vuoi
C'è ancora vita per noi...

Io per mio figlio penso...
Io per mio figlio penso
Sì, sì, io penso che possa avere una ragazza
Che domani lo possa amare, sì, proprio così
E qui lui deve stare
E come me, un giorno anche lui come me
Procreare, sì, procreare

Togli i mattoni e niente muri avrai
E finalmente tu sorriderai
Il sole ancora è nostro amico se davvero lo vuoi
C'è ancora vita per noi...

Sull'altra faccia della luna mai
Su questa terra il tuo destino avrai
C'è tanto posto e tanto grano se appena lo vuoi
C'è ancora vita per noi...

Togli i mattoni e niente muri avrai
E finalmente tu sorriderai
Il sole ancora è nostro amico se davvero lo vuoi
C'è ancora vita per noi...

Curiosità sulla canzone A mio figlio di Adriano Pappalardo

Quando è stata rilasciata la canzone “A mio figlio” di Adriano Pappalardo?
La canzone A mio figlio è stata rilasciata nel 1980, nell’album “Non mi lasciare mai”.
Chi ha composto la canzone “A mio figlio” di di Adriano Pappalardo?
La canzone “A mio figlio” di di Adriano Pappalardo è stata composta da Bruno Tavernese, Luigi Albertelli.

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